ANCHE PER LA REGIONE CALABRIA, PROPOSTE CONCRETE!

Per aiutare a ripianare il deficit della Sanità, Pino Tassi di SD, propone ai politic..ant..i
nostrani un provvedimento concreto che, io , completamente d’accordo riprendo e
rilancio: tagliare, tagliare, tagliare i proventi di chi, guadagna troppo, a suo e mio parere,
producendo poco o poco di utile e/o necessario per i Calabresi e per la Calabria!
Da "Calabria Ora", leggo e riporto la proposta di Pino Tassi:

"Sd: «Abbassare gli stipendi dei consiglieri per risanare il debito»                                                                                                                                                                              «Il presidente Loiero sarà sicuramente d’accordo con il segretario del Pd, Franceschini

sulla tassa sui ricchi e sui parlamentari. Prendendo spunto da questa giusta iniziativa

gli consigliamo di proporre, come primo punto, nel piano di risanamento della

sanità calabrese, la riduzione del 30% degli stipendi dei consiglieri e degli assessori regionali

». Lo sostiene Pino Tassi, del coordinamento regionale di Sinistra democratica.

«E inoltre il taglio drastico delle diarie – prosegue Tassi – dei rimborsi spese, delle missioni.

E ancora la riduzione di un altro 30% degli emolumenti dei dirigenti, dei manager,

dei consulenti. E infine lo scioglimento dei vari consorzi industriali, delle comunità

montane, dei vari carrozzoni regionali che sono ancora in attività o sciolti solo sulla

carta». «E poi – prosegue Tassi – perché non valutare la nascita di un’unica azienda sanitaria

regionale superando l’attuale divisione provinciale. Una simile scelta potrebbe

innescare un meccanismo virtuoso che coinvolgerebbe anche i Comuni e le Province. Una

scelta così coraggiosa darebbe credibilità ad un Piano sanitario rigoroso concentrato sulla

lotta agli sprechi e ai privilegi e avrebbe il consenso dei cittadini calabrese».

(Ansa)

Questa voce è stata pubblicata in GUADAGNI SENZA RAGIONE. Contrassegna il permalink.

Lascia un commento